L’Associazione Insieme per i Bambini (AIPIB), Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ~ O.N.L.U.S. è un ente senza scopi di lucro, con fini esclusivi di solidarietà, che ha come finalità l’attivazione, la promozione ed il sostegno di azioni indirizzate al miglioramento della qualità di vita del bambino.
L’Associazione Insieme per i bambini (Aipib) nasce a fine 1997 come Comitato e viene trasformata a fine 2003 in Associazione senza scopi di lucro, con fini di solidarietà, avente come finalità : l’attivazione, la promozione ed il sostegno di azioni indirizzate al miglioramento della qualità di vita del bambino in ospedale ed in via speciale a favore di bambini al di fuori dell’Azienda ospedaliera senese. L’Associazione è composta dal personale sanitario operante all’interno della Struttura Complessa di pediatria che dedica il suo tempo in modo totalmente volontario e finanzia l’Associazione mediante una quota annua.
L’AIPIB intende operare primariamente nei confronti dei bambini che afferiscono presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese e secondariamente presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, al di fuori del Dipartimento Materno infantile.
I settori di interesse nei quali l’AIPIB opera sono prevalentemente quelli del benessere psicologico e sociale del bambino e, in particolare, intende:
- sostenere le attività indirizzate a ridurre il disagio del ricovero del bambino in ospedale;
- migliorare il comfort del bambino ricoverato e della sua famiglia;
- collaborare con le associazioni di volontariato e con le strutture scolastiche per fini di gioco, ricreazione, formazione.
Ogni intervento ed ogni spesa vengono concordati con tutti i componenti ed il bilancio viene integralmente ed annualmente sottoposto al controllo ed all’approvazione dei soci. I fondi presenti in bilancio sono stati reperiti mediante l’organizzazione di serate danzanti, spettacoli teatrali, e di musica jazz, partite di calcio e cene, o attraverso la donazione da parte di Banche, Società sportive, Contrade, Club, Associazioni di volontariato, Case farmaceutiche, Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco e privati cittadini.
L’AIPB farà riferimento alla “Dichiarazione dei diritti del fanciullo” approvata dall’Assemblea Generale delle nazioni Unite nel 1959, revisionata nel 1989 e ratificata dalla repubblica Italiana nel 1991 e alla “Carta dei diritti dei bambini e delle bambine in ospedale” (Carta di EACH).